- Il tweet controverso di Antonella Fiordelisi in latino.
- La presunta polemica con la famiglia Incorvaia, in particolare Micol Incorvaia e sua madre Corinna Recca.
- L’intervento dell’ex Gianluca Benincasa e le sue accuse riguardo alle motivazioni della famiglia Incorvaia.
Il tweet sospetto: Antonella Fiordelisi usa il latino per colpire? L’ex Gianluca Benincasa rompe il silenzio: verità o polemica?
L’ultima polemica nel mondo del gossip italiano ha come protagonista Antonella Fiordelisi, ex concorrente del Grande Fratello VIP. Un tweet in latino pubblicato dalla Fiordelisi ha scatenato una serie di ipotesi e speculazioni tra gli utenti di Twitter.
Il tweet in questione recita: “De rustica progenie, semper villana fuit“, che tradotto significa “Colui che discese da stirpe rustica, rimase sempre un individuo rozzo“. Sebbene non abbia menzionato nomi, molti fan sono convinti che Antonella stia prendendo di mira la famiglia Incorvaia, in particolare Micol Incorvaia e sua madre Corinna Recca.
Prima di questo tweet, la Fiordelisi aveva anche pubblicato un messaggio, successivamente cancellato, che recitava: “Non hanno una bella vita evidentemente. Altrimenti non si spiega, o forse la vorrebbero diversa per i figli“. Secondo un utente social, questi tweet sarebbero una reazione a un commento negativo di Corinna Recca nei confronti di Antonella.
La famiglia Incorvaia ha scelto di mantenere il silenzio su questa vicenda, ma è intervenuto Gianluca Benincasa, l’ex fidanzato di Antonella. Benincasa ha commentato dicendo: “Giudicano stirpe e famiglie persone che provengono da disastri genitoriali e che si vedono per una borsa di Hermes“. Le sue parole sembrano accusare Antonella di essere interessata solo a beni materiali e di non comprendere veramente il valore delle relazioni.
Questa polemica ha diviso l’opinione dei fan del Grande Fratello VIP, con alcuni che sostengono Antonella Fiordelisi e altri che difendono la famiglia Incorvaia. Resta da vedere se la situazione si calmerà o se ci saranno ulteriori sviluppi in futuro.
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