Isola dei Famosi, Simone Antolini parla di Melissa e spiega che è sua figlia, Cecchi Paone vorrebbe adottarla

Simone Antolini svela l’identità di sua figlia e poi la spiegazione di Cecchi Paone e il suo gesto di solidarietà verso il compagno

Nella puntata dell’Isola dei Famosi 2023, trasmessa lunedì 15 maggio, due ospiti hanno colpito il pubblico con la loro storia di amore e famiglia. Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini hanno fatto un gesto straordinario che ha toccato i cuori di tutti i telespettatori.

Durante il reality condotto da Ilary Blasi, Simone Antolini ha dovuto affrontare dei problemi di salute che lo hanno costretto a interrompere la sua esperienza sull’isola. In un gesto di solidarietà senza precedenti, Alessandro Cecchi Paone ha deciso di abbandonare il gioco insieme a lui, nonostante si sentisse in piena forma. “Io ero in pienissima forma, ma lui ha avuto i suoi problemi e io non lo avrei mai abbandonato per nessun motivo al mondo“, ha dichiarato Cecchi Paone. Questo atto di amore e lealtà ha dimostrato quanto sia forte il legame tra i due concorrenti.

Ma c’era un mistero che riguardava Simone Antolini e la sua profonda affezione per una bambina di nome Melissa. Durante l’intervista condotta da Ilary Blasi, la domanda è stata diretta e immediata: “Chi è Melissa?”. Simone ha colto l’occasione per fare chiarezza e svelare un segreto che teneva nel cuore.

Melissa è ufficialmente mia figlia. Compirà 5 anni il 2 agosto. È nata dalla relazione trascorsa con la mia ex ragazza. Melissa è nata quando io avevo 17 anni e lei, avendo qualche mese più di me, era già maggiorenne. Io e la bambina siamo cresciuti insieme. Come fratello e sorella. Ma soprattutto c’è una grande complicità tra padre e figlia. L’isola mi ha insegnato a maturare parti che necessitavano intervento, nonché ad apprezzare le piccole cose. Negli ultimi anni non è stato così scontato“, ha rivelato Simone.

Alessandro Cecchi Paone, presente in studio, ha espresso il suo profondo attaccamento verso la bambina, che lo chiama affettuosamente “zio Alessandro”. Ha anche fatto sapere di desiderare di adottarla:

Melissa è entrata subito nella mia vita perché lui e lei sono assolutamente legati. Nella foto che ha reso nota la nostra storia, Melissa era presente sulla mia barca. Il mio amore per lui è ulteriormente cresciuto perché io ho scoperto come molte coppie omosessuali hanno una capacità accuditiva paterna e materna insieme. Questo ragazzo, a 22 anni, sa essere padre e madre di questa bambina con un modo meravigliosamente dolce e attento, ventiquattro ore su ventiquattro. Abbiamo fatto vacanze insieme per settimane e mesi. Io ho visto questo ragazzo che era padre e madre di questa bambina e il mio amore è diventato definitivo, perché poi il suo accudimento per lei è diventato accudimento per me. Melissa mi chiama zio Alessandro. Riconoscete alle coppie gay il diritto di sposarsi veramente come tutti gli altri e di adottare i bambini, perché io voglio adottare Melissa e in Italia non posso

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