Durante i festeggiamenti del terzo scudetto del Napoli, Emy Buono scesa a far festa in piazza con un abbigliamento abbastanza hot è stata importunata lei stesso ha dichiarato di essere stata toccata in più parti del corpo, denunciando di essersi sentita stuprata
La tiktoker napoletana Emy Buono, nota per aver partecipato all’ultima edizione de “La Pupa e il Secchione Show”, è stata al centro delle polemiche per il look super hot scelto per festeggiare il terzo scudetto conquistato dalla squadra della sua città. La giovane ha indossato una t-shirt azzurra tagliata sul seno, copricapezzoli e pantaloni a vita bassa che mostravano gli slip.
Durante i festeggiamenti, Emy Buono ha subito anche dei comportamenti inappropriati da parte di alcune persone presenti in piazza. In un post sui social, la tiktoker ha raccontato di essersi sentita stuprata a causa delle critiche ricevute. “Sono stata abbastanza triste in questi giorni date tutte le critiche che ho ricevuto. Mi sono sentita stuprata. È vero che mi sono denudata ma non volevo dare il mio corpo in pasto alle persone”, ha scritto.
Emy Buono ha difeso la propria scelta di vestirsi in quel modo, sottolineando che non aveva alcuna intenzione di “consegnare il pass ad un uomo per farsi stuprare”. La tiktoker ha affermato di aver scelto quel look per divertirsi, ma di aver trovato eccessivi gli atteggiamenti delle persone presenti in piazza, che l’hanno baciata e toccata in maniera inappropriata.
“Io volevo soltanto divertirmi e mi è sembrato eccessivo l’atteggiamento delle persone, sia le critiche sia gli atteggiamenti: baciandomi e toccandomi il c**o – ha aggiunto – Infatti mi sono fermata un attimo e mi sono presa dei giorni di tempo per parlarne con voi”
La vicenda ha scatenato un dibattito sul tema del rispetto delle donne e della loro libertà di vestirsi come preferiscono senza subire giudizi o violenze. La storia di Emy Buono ha ricevuto grande attenzione sui social, dove molti utenti hanno espresso solidarietà e sostegno alla tiktoker napoletana.
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