Alcune scene girate con i due attori protagonisti sono venute fuori in modo totalmente spontaneo e fuori copione, il merito va dato ai due attori che hanno dimostrato di essere giovani e talentuosi
Rosa Ricci e Carmine Di Salvo due protagonisti assoluti, soprattutto in Mare Fuori 3. Una storia tra i due molto travagliata, che inizia con una voglia di vendetta di Rosa ma che piano piano si trasforma in amore. Un amore difficile per via delle due famiglie, rivali nella criminalità locale. I due attori che interpretano i due personaggi sono Maria Esposito e Massimiliano Caiazzo, le loro scene sono ricche di intensità , giochi di sguardi e movimenti del corpo che trasmettono ai telespettatori quella sensazione di odio e amore.
I due attori riescono a trasportare così tanto chi li guarda che, da mesi, i fan della coppia vedono qualcosa che non esiste fuori dalla serie TV. I fan ormai amano questa coppia così tanto da sognare di vederla coppia, anche nella realtà , ma così ovviamente non è. Maria Esposito è fidanzata infatti con Antonino Orefice – nella serie Totò -, di recente proprio Maria ha dovuto fare chiarezza su alcune dinamiche montate in modo troppo fantasioso da alcuni fan. Massimiliano invece, sembra avere una storia con la ballerina Elena D’Amario, anche se qualcuno ha ipotizzato un possibile interesse del ragazzo nei confronti di un’altra attrice di Mare Fuori, Clotilde Esposito – nella serie Silvia -.
Tornando a Rosa e Carmine, i due hanno sicuramente molta affinità , tanto da aver dato vita a scene e battute della serie in modo spontaneo e fuori dal copione. A dirlo è proprio il regista Ivan Silvestrini che ha risposto ad alcune domande su Mare Fuori e ha parlato proprio di questo aspetto. Un fan ha sottolineato al regista la grande affinità tra Rosa e Carmine sul set, la risposta è stata ricca di complimenti per i due
Questo accade quando hai dei grandi attori, loro sono tra i più sorprendenti che abbia mai incontrato. Poi anche le immagini di Francesca Amitrano contribuiscono alla magia
Ivan Silvestrini ha anche tolto i dubbi su una possibile situazione reale tra Maria e Massimiliano, spiegando ai fan, che i baci di Maria sono assolutamente scenici, Maria è stata pagata per baciare Massimiliano – ha aggiunto il regista -.
Il regista ha raccontato alcuni particolari, nati in modo spontaneo fuori dalla sceneggiatura, come ad esempio il termine “Tarantè“, utilizzato da Carmine per chiamare Rosa. Questo termine nasce dall’idea di Carmine, non era scritto nella sceneggiatura. Anche la scena di Carmine che soffia sulla farina, mentre i ragazzi dell’IPM fanno laboratorio per imparare a fare le pizze. La scena in questione è anche un’idea di Massimiliano, che da fuori la sceneggiatura ha soffiato la farina sul viso di Rosa, un effetto che ha dato più profondità emotiva alla scena.
Poi quanti di voi ricordano la scena in cui i ragazzi stanno mangiando la pizza nello spiazzale dell’IPM, Carmine dopo aver incrociato lo sguardo di Rosa seduta di fronte più a destra, pronuncia la frase: “Me appicciat l’anema“, ecco anche questa frase non esiste sul copione originale, il regista aveva chiesto a Massimiliano di dire qualcosa che facesse sorridere Maria, ovviamente il risultato è stato perfetto
Gli ho chiesto di dirle qualcosa che la facesse ridere, se n’è uscito così
Il regista ha anche parlato della tanto discussa scena dello sparo nella scena finale della terza stagione di Mare Fuori, ne abbiamo parlato in questo articolo.
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