Omicidio di Giulia Tramontano, parla l’avvocato dell’assassino: “E’ annientato psicologicamente, ha preso coscienza di ciò che ha fatto”

  • La confessione scioccante di Alessandro Impagnatiello sull’omicidio di Giulia Tramontano.
  • Le incongruenze e le prove che hanno portato all’incriminazione di Impagnatiello.
  • La scoperta del corpo di Giulia Tramontano e il contesto tragico dell’omicidio.

L’avvocato di Alessandro Impagnatiello rivela il profondo sconvolgimento del suo cliente dopo aver preso coscienza dell’omicidio commesso

La confessione di Alessandro Impagnatiello e il suo stato emotivo L’avvocato Sebastiano Sartori, difensore di Alessandro Impagnatiello, il barman trentenne accusato dell’omicidio della sua fidanzata incinta Giulia Tramontano, ha rivelato che il suo cliente ha preso coscienza di quanto accaduto ed è psicologicamente annientato dal peso delle sue azioni.

L’interrogatorio di garanzia e le incongruenze nelle parole di Impagnatiello

Nonostante la confessione, gli investigatori hanno rilevato alcune incongruenze nel racconto di Impagnatiello, il che ha portato a una maggiore indagine sul caso. Soprattutto, è emerso che l’uomo aveva effettuato ricerche su Internet riguardo a modi per uccidere e sbarazzarsi di un corpo, indicando una possibile premeditazione dell’omicidio.

Le prove contro Impagnatiello

Le autorità hanno trovato tracce di sangue e un forte odore di benzina sull’automobile di Impagnatiello, che hanno contribuito a incriminarlo ulteriormente. Le prove fisiche e le indagini tecniche svolte dai carabinieri dei Ris hanno fornito elementi significativi per la ricostruzione del delitto.

La scoperta del corpo di Giulia Tramontano

Dopo la confessione di Impagnatiello, le forze dell’ordine sono state guidate verso il luogo in cui si trovava il corpo di Giulia Tramontano. La giovane donna, incinta di sette mesi, attendeva l’arrivo del loro bambino, Thiago. Questa scoperta ha aggiunto un’ulteriore tragedia all’orrore dell’omicidio.

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